Da Gabriele Pisani, M5S Liguria e Roberto Traversi, Mu5S Chiavari riceviamo e pubblichiamo
Dopo anni di silenzio in Consiglio comunale, alla vigilia delle elezioni è riapparso come per magia il gruppo Avanti Chiavari. Nel corso dell’intera legislatura nessuno ricorda un loro intervento sui temi comprensoriali, come se vivessero sul loro Aventino di Sant’Andrea di Rovereto ad attendere istruzioni. Solo vuoti spot elettorali in questi anni sul tema della depurazione comprensoriale, come se non fosse stato cruciale per Chiavari anche quando il progetto toccava Lavagna con una colmata alla foce dell’Entella.
Il silenzio complice di Avanti Chiavari e dei loro consiglieri sono sotto gli occhi di tutti. Invece da 5 anni il MoVimento 5 Stelle conduce una battaglia, pressoché solitaria affianco dei cittadini e delle associazioni, sul problema della depurazione e del connesso caro bolletta. Durante la loro assenza, abbiamo presentato esposti alla Procura della Repubblica contro l’affidamento di Iren, avanzato progetti fattibili con tecnologie all’avanguardia che garantiva risparmi per tutta la collettività del comprensorio.
Ai nostri incontri hanno spesso partecipato diversi soggetti della minoranza e della maggioranza chiavarese, mentre Avanti Chiavari si è fatto notare soprattutto per il disinteresse verso la comunità. Una città la si ama tutti i giorni, non solo sotto elezioni.