Ringraziamo di cuore Gozzi, che ci vede vincitori alle prossime elezioni, ma vogliamo rassicurare il professore: anche noi temiamo l’uomo solo al comando, a prescindere da nomi e colori politici. Ed è per questo che ci siamo opposti con tutte le nostre forze a una riforma pericolosa che dava troppo potere – con la scusa della governabilità – ad uno schieramento solo.
Una riforma che diventava addirittura esplosiva con la legge elettorale che consegna il 54% dei parlamentari a chi rappresenta una parte minima degli italiani. Nessuno schieramento dovrebbe avere tanto potere, sopratutto nella deriva estremista che sta prendendo il paese a causa della crisi.
Oggi più che mai serve umiltà, onestà e tanta voglia di risolvere i veri problemi degli italiani, che sono il lavoro, la salute, l’ambiente: non certamente il futuro di Renzi o del centrodestra. Se tutti spingessimo nella stessa direzione, non servirebbe nessuna riforma costituzionale o legge elettorale particolare. Ma piace più l’uomo forte al potere che un popolo libero e soddisfatto. Chissà per quali interessi? Non certo per quelli dei cittadini!