Il Meetup di Chiavari sostiene da sempre l’opportunità di riportare alla diretta gestione comunale i parcheggi a pagamento. Nell’ambito di interventi rivolti al necessario sviluppo della mobilità sostenibile, infatti, dichiara da tempi non sospetti la volontà di rivedere completamente gli spazi di parcheggio per le autovetture, e di svincolare il Comune dal legame con APCOA, poco conveniente e limitante. Gestire direttamente i parcheggi a pagamento significherebbe garantirsi, a parità di ricavi, la possibilità di scegliere tra diverse alternative: ridurre le aree “blu”, introdurre tariffe agevolate per i residenti, introdurre un servizio continuativo di collegamento all’interno del perimetro comunale con navette elettriche, variare le tariffe della sosta in base alla zona. Utopicamente, queste alternative potrebbero essere realizzate tutte. L’appalto con APCOA è scaduto a febbraio, è stata concessa una proroga fino a giugno per questioni legate ai parcometri, ma ad oggi non si hanno novità. A che punto siamo, visto che giugno è dietro l’angolo? I problemi con i parcometri sono stati risolti? Da troppo tempo molti servizi che i Comuni sarebbero in grado di gestire direttamente, sono stati concessi a ditte esterne, e da troppo tempo si perdono occasioni per decidere in casa propria su questioni proprie.