Le Feste si avvicinano e la prima occasione utile per mostrare Chiavari ai turisti – il ponte dell’8 dicembre – è stata poco sfruttata. L’allerta meteo non ha aiutato, ma le prime iniziative della Giunta Di Capua hanno lasciato perplessi gli operatori turistici. Non solo per la scelta di organizzare un (singolo) evento di domenica – giorno che i turisti impiegano per tornare a casa – ma soprattutto per quella che viene vissuta come scarsa coerenza con quanto promesso in campagna elettorale: maggiore trasparenza rispetto alla Giunta precedente.
Introdurre la tassa di soggiorno e solo successivamente invitare al confronto gli operatori del settore, non è stata una mossa azzeccata perché vissuta come se gli operatori venissero solo informati e non davvero coinvolti.
Il punto focale poi è anche un altro: per quanto la tassa di soggiorno sia iniziativa condivisibile, non sarà il caso di incentivare il turista a venire a Chiavari, prima? Già paghiamo uno scarso appeal frutto di anni di chiusura e mugugni: non si potrebbe innanzi tutto ricostruire il turismo? Una nuova tassa come primo passo forse non è la strada giusta.
È assolutamente necessario che commercio e turismo si parlino, che condividano iniziative e soprattutto che creino progetti. Insieme. Non esistono strade che possano essere percorse separatamente. E’ un errore già commesso, serve che non venga ripetuto.
Già è allarmante sentir parlare ogni settimana di nuovi centri commerciali, che per quanto siano (in parte) iniziative ereditate dalla Giunta precedente fanno capire quanto appetibile sia, commercialmente, Chiavari, agli occhi di soggetti grandi e piccoli (ma sempre, rigorosamente, di fuori); sarebbe anche una beffa che tutto ciò, oltre a danneggiare il commercio locale e di prossimità, non generasse nemmeno turismo. Ma turismo vero, sano, quello fatto da persone interessate a conoscere e vivere il nostro territorio, non solo a fare shopping.
Abbiamo bisogno che il segnale sia visibile e concreto: ci vorrà il tempo necessario ma il cambio di marcia deve essere netto. Chiavari attende col cuore in mano.